Nonostante le note positive, nell'ultimo rapporto annuale della Commissione europea si indica che il Montenegro non è ancora sufficientemente pronto per richiedere lo status di candidato all'Ue. Necessario applicare le riforme in ambito giudiziario
Dopo numerosi dibattiti e slittamenti, e nonostante i difficili rapporti diplomatici dovuti al riconoscimento del Kosovo, il 21 novembre Serbia e Montenegro si sono finalmente accordati sulla doppia cittadinanza. Una questione che vede coinvolti numerosi cittadini dei due paesi
Gli economisti negli Stati Uniti e nell'Unione europea annunciano che la crisi in atto potrebbe essere la più grande dopo quella del 1929. Ma in Montenegro se ne parla poco. E intanto il governo salva una banca della quale il premier è azionista
Insieme alla Macedonia, anche il Montenegro riconosce l'indipendenza del Kosovo. L'opposizione filoserba scende in piazza contro la decisione del governo Djukanovic. Scontri tra manifestanti e polizia a Podgorica
Il parlamento montenegrino approva una risoluzione che lega la decisione sul riconoscimento del Kosovo alla prospettiva dell'integrazione europea. Stretto tra Belgrado e l'Occidente, il paese continua a dibattere con un occhio rivolto alle proprie minoranze
Il Montenegro adotta una nuova legge sulle liste elettorali, toccando la delicata questione della doppia cittadinanza. Entro il 22 ottobre i cittadini dovranno scegliere a che paese appartenere. L'opposizione denuncia il tentativo di cancellare dalle liste elettorali migliaia di cittadini
Per migliorare il turismo il Montenegro dovrebbe seguire la linea, prevista dal governo, dello sviluppo sostenibile e della conservazione ambientale. Il settore non governativo denuncia però abusi edilizi e investimenti sospetti, soprattutto sulla costa
Dopo quasi un anno di latitanza, è stato arrestato a Mosca Stanko "Cane" Subotic, controverso businessman serbo, residente da anni a Ginevra, accusato di essere stato una delle figure chiave del contrabbando di sigarette fiorito tra Serbia e Montenegro durante gli anni '90.
Il Montenegro segue con attenzione lo sviluppo della situazione politica in Serbia. Il nuovo governo di Belgrado potrebbe affrontare le questioni rimaste ancora aperte tra i due Paesi dopo l'indipendenza della repubblica adriatica
Con il 52% dei voti, il socialdemocratico Filip Vujanovic è stato rieletto, al primo turno, presidente del Montenegro, sotto gli slogan "continuità di governo" e "integrazione europea". L'opposizione riconosce la sconfitta, ma denuncia corruzione e autoritarismo del partito di governo
Il 6 aprile in Montenegro si terranno le elezioni presidenziali. Sono 4 per ora i candidati ufficiali, tre dell'opposizione e il presidente in carica, Filip Vujanovic. Le promesse agli elettori durante la campagna elettorale
Cauto il Montenegro nel riconoscimento d'indipendenza del Kosovo. La stampa locale non dà molto spazio alla notizia ed aspetta che la politica ufficiale prenda una posizione
Milo Djukanovic si prepara a ritornare sulla scena politica, assumendo il quinto incarico istituzionale della sua carriera, dopo che il premier uscente Zeljko Sturanovic si è dovuto dimettere per gravi problemi di salute
È già campagna elettorale in Montenegro per le presidenziali che si terranno il prossimo 6 aprile, le prime dopo l'indipendenza. Dibattito sulla proposta della maggioranza per la modifica della legge sul finanziamento pubblico ai partiti
Il 15 ottobre scorso il Montenegro ha firmato l'Accordo di Associazione e Stabilizzazione con l'Ue. E' il quarto paese dei Balcani a farlo. Intanto scoppia una disputa sull'uso dell'euro
E' passato più di un anno dal referendum e dalla conseguente proclamazione di indipendenza. Alcuni passi sono stati fatti per consolidare la nuova repubblica, manca ancora però una costituzione
Un concerto mozzafiato, una serata indimenticabile, il ritorno al ''mondo occidentale''. Così è stata vissuta la tappa montenegrina del tour mondiale dei Rolling Stones, tornati sul territorio della ex Jugoslavia dopo quasi 10 anni
La procura di Bari sta preparando il rinvio a giudizio per l'ex premier montenegrino Milo Djukanovic, accusato di associazione mafiosa finalizzata al contrabbando di sigarette. Le reazioni dal Montenegro
Il Montenegro firma un accordo con gli USA per la non estradizione al Tribunale penale internazionale dei militari americani. L'Ue però non ci sta e il commissario europeo Olli Rehn chiede al premier montenegrino di stralciarlo
Con la recente firma del documento preliminare dell'Accordo di associazione e stabilizzazione, il Montenegro avanza deciso verso l'Unione europea. La cronaca della nostra corrispondente